Chiesa di S. Chiara a Lanciano

DESCRIZIONE PROGETTO
Gli studi effettuati dagli storici Omobono Bocache e Nicola Talli nel XVII – XIX secolo citano la presenza della Chiesa di Santa Chiara con fonti documentarie già nel 1278(XIII sec.), e la definiscono quale porzione di un ben più ampio convento-monastero dedicato alle Clarisse, uno dei conventi più antichi d’Italia. Il convento sorge con intento strategico chiaro, viene realizzato a confine della cinta muraria in un punto critico da difendere, tra le due torri principali ancora oggi presenti in terra frentana ovvero tra il Torrione Aragonese (XV sec.) e le Torri Montanare(XIV sec.). L’interno della chiesa fu decorato nel 1854 con pregevoli stucchi da Demetrio Tenaglia di Orsogna, mentre l’esterno venne concluso l’anno successivo.
I Lavori effettuati consistono nella realizzazione e sistemazione di un nuovo presbiterio con la modifica e demolizione dei precedenti cinque scalini di altezza diversa tra di loro a favore di due nuove alzate. I due nuovi scalini hanno un alzata di 15 cm di altezza e una pedata da 30 cm raggiungendo così un’altezza complessiva di 30 cm rispetto all’altezza della navata centrale. Rendendo tutta la nuova superficie presbiteriale più sicura e su un unico livello omogeneo. Il rivestimento sostituito insieme alla zoccolatura precedente con delle nuove lastre in marmo di tipo Carrara di colore bianco con venature grigie. Il nuovo altare ha una forma nuova con linee semplici e il piano dell’altare è stato recuperato dal precedente altare ma incorniciato sul perimetro da modanature dello stesso marmo. L’ambone riprende lo stile dell’altare statuario, monolitico e risulta rastremato verso il basso. Al di sotto dei pezzi sacri sono stati portati dei fili elettrici per la filodiffusione e per il microfono. Le grate metalliche che corrono lungo la chiesa sono state riverniciate con colore bronzeo-oro come le stazioni della via crucis dando nuova luce e omogeneizzando i colori all’interno della Chiesa. Si sono sostituiti i vecchi e vetusti telai esterni con vetro a protezione delle vetrate artistiche in vetro cattedrale con dei nuovi telai uguali per dimensioni e colori ai precedenti.
Per questo progetto ho curato la progettazione architettonica, direzione lavori, coordinazione della sicurezza.